venerdì 2 marzo 2007

Sai, gli sono affezionata...

eccoci qua...
buongiorno ragazze...qualche giorno fa parlando del nostro blog con il mio socio pensavo che tutto si sarebbe svolto su terreni morbidi e soleggiati e invece piano piano ci siamo addentrati in zone caratterizzate da temporali sparsi e a copiosi acquazzoni...
Detto tra di noi è quello che cercavamo perchè forse può essere l'inizio di un sano confronto tra due mondi apparentemente diversi ma per molti meccanismi simili...visto che personalmente sono convinto che sia proprio la mancanza di scambi il vero problema...
Una cosa che è risultata evidente nei primi giorni del blog è il continuo far riferimento a comportamenti simili tra i due sessi,è come se parlassimo due lingue differenti...e invece...stessa lingua...stesse scuse...
Allora voglio partire da una delle situazioni più paradossali...a parer mio...
Ovviamente parlerò da uomo...quindi non cerco critiche al nostro comportamento ma una strada da seguire in base a come voi ragionate...
Comportameto tipo da trentenne...

Incontro..
interessi comuni..
ci si frequenta...
lei ti dice che è fidanzata...
però....
è una storia in crisi...
non si vedono quasi più...
non fanno più niente insieme...
ti chiama di nascosto...rischia per te

ti fai delle domande...
lei è tutta per te...
sei il suo uomo...
la fai divertire...
è pazza di te....
si concede...non riesce a stare senza sentirti e vederti...
l'altro,quello legittimo non è più nulla,non lo temi,lei ha occhi solo per te...

si...lallero...
ti chiama...voce pacata...
è meglio se per un po' non ci vediamo..
devo capire...
non so..
sono confusa...
sai gli sono affezionata...insomma gli voglio bene...
nebbia...buio...notte completa...

Qualcuna di voi sa darmi qualche spiegazione logica...ho detto logica!

Grazie

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Credo che una spiegazione logica
ci sia....ma credo anche che dovresti chederlo a lei...a chi ha fatto o detto queste cose...non siamo tutte uguali non abbiamo tutte le stesse motivazioni che ci spingono a sbagliare...

pavel ha detto...

...c'è anche chi non ti risponde...
lo so che non siete tutte uguali,per fortuna,ma ti assicuro che di elementi così interessanti ce ne sono parecchie...

Anonimo ha detto...

Non frequentare gente IMPEGNATA!!!!

clyde ha detto...

beh, questo possiamo aggiungerlo a "non rubare", "non uccidere", ecc...ecc...ma siamo onesti con noi stessi...capita! E quindi? Quante sono le storie che partono da storie in crisi? Milioni. E magari vanno pure bene. Quindi non puoi, caro anonimo/anonima negare la realtà. Il problema è: sai che sei in crisi, non sei felice. Trovi un barlume di felicità. Lotti per la storia in corso (ma lotti o "vivacchi"? o ti accontenti?) oppure capisci che non ce n'è e cambi strada?

Anonimo ha detto...

Secondo me le storie non nascono da storie in crisi, prima bisogna chiudere la precedente situazione e poi affrontarne un'altra. Non condivido affatto "l'avere 2 piedi in una scarpa". Pavel non far lavorare inutilmente i tuoi neuroni, lascia perdere e gira pagina! Non le va bene una situazione allora ne prova un'altra per vedere come va ma non lotterà mai nè per la storia in corso nè per la nuova situazione che LEI ha creato. Non sta bene con se stessa e pretende di starlo con altri...per favore...

Anonimo ha detto...

sono in accordo con cibi...

Anonimo ha detto...

mi dispiace molto sentire queste affermazioni buttate lì come dogmi assoluti e inconfutabili, quando invece, come dice clyde, le cose capitano.
CAPITANO, e basta.
senza cattiveria, senza intenzione di ferire nessuna delle persone che ti stanno accanto.
e quando capitano scegli (magari con mille titubanze) di farti travolgere dalle sensazioni, dalle emozioni, senza che ci sia un pensiero razionale che guida.
poi capita che fai marcia indietro per paura, per il senso di colpa, perchè forse quel fidanzato non è l'orco che dipingi agli altri.
o anche perchè capisci che la nuova persona che stai frequentando, nonostante i proclami di grande amore, non è ancora quella giusta.
le motivazioni sono molte, e varie, e personali, e la frustrazione di non ricevere una spiegazione non aiuta.
la ricerca e la comprensione della motivazione è una delle strade per voltare pagina e andare oltre.
ma, per favore, non lasciamoci andare al facile moralismo trascurando che quello che ci guida sono le emozioni del momento e l'illusione e la speranza di poter cambiare le cose, forse anche un po' ingenuamente senza lasciarsi feriti alle spalle.

pavel ha detto...

...bella risposta anna,confortante...io parlo per esperienze vissute e raccontate e spesso capita che chi come me vive di emozioni,che si lascia travolgere dagli eventi perchè vuole viverli fino in fondo,spesso viene svegliato all'improvviso ancora incoscente,perso tra la realtà che vive e quello che vorrebbe vivere veramente.Quello che ho scritto è l'esasperazione di ciò che pultroppo accade frequentemente,spesso per indifferenza,forse non sapendo di far male più che non volere far male...nessun moralismo quindi,solo consapevolezza di ciò che accade...bella risposta anna...
ciao

Anonimo ha detto...

Come richiesto, ecco la spiegazione logica:
Lei è annoiata, c'è un tipo che la diverte e la distrae e lei lo frequenta. Si sente desiderata e apprezzata. Ad un certo punto il rapporto diventa più profondo e impegnativo finisce il divertimento. Lei potrebbe continuare la relazione solo se lui fosse il principe azzurro, ma dato che è solo un cavalier servente buono solo come stuzzichino, tira fuori la scusa del fidanzato et voilà se ne è liberata, pronta a cercarne un altro.
Attenzione: gli uomini fanno esattamente lo stesso!
M.

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

Anonimo ha detto...

good start