sabato 24 novembre 2007

Non di solo amore si vive


Vero è che l'amore, i rapporti tra sessi, la singletudine o la crisi della coppia ci prendono e rapiscono nei nostri post e nei vostri commenti. Si vede che c'è bisogno di parlarne. Siam qui apposta. Ma questo blog non è mica la posta del cuore! Eccheccavolo. E quindi il vostro Clyde voleva sottoporvi un paio di riflessioni sull'abbastanza schifosetta attualità. Prima tra tutti su questa manifestazione a cui va tutta la solidarietà di Trentasenza. Non mi spingo a chiedere alle lettrici del blog se qualcuna di voi ha subito violenze di questo tipo, ma sarebbe bello un confronto anche su questo argomento. Viene da vergonarsi un po' d'esser uomo, leggere i dati ONU e ISTAT sulle violenza che vengono ogni anno inferte alle donne fa abbastanza rabbrividire. Ci viene in aiuto anche Maurizio Crozza, guardatevi questo video. E nel frattempo, cari miei violenti vigliacchi b*****i, tenete le mani a posto.

domenica 18 novembre 2007

Trenta(senza), Venti(con)

Lo so forse in questo post sarò di parte,ho provato a girare e rigirare la mie riflessioni ma sono finite sempre allo stesso punto...
Per diverse vicissitudini la mia vita di 30enne si è incrociata con la vita di una splendida 20enne...questo incontro ha scaturito diverse reazioni dal mondo che mi circonda e per una volta non sono stato io a fare domande ma mi sono dovuto districare tra commenti,giudizi,insinuazioni,battute e pochi ma sinceri pareri...non necessariamente positivi,ma almeno onesti.
Tutto questo tra l'altro prende spunto da un post di orchiedablu ( http://marte-venere.blogspot.com/2007/10/marziano-venusiana.html) nel quale affrontava il problema delle coppie moderne che molto spesso sono assortite con età differenti,ma non nell'ordine di lui e lei coetanei o quasi,ma lui bimbo e lei carampana...
Commentando quel post avevo chiaramente esperesso l'idea che spesso la differenza d'età in direzione di lei più "anziana" è spesso dovuta a un senso materno e di dominazione,comando forse suona meglio.
Spesso mi sono chiesto invece nell'altra direzione quali sono i motivi...
Ora mi ci sono piacevolmente scontrato e quello che posso dire come prima impressione è che noto una mancanza di preconcetti spesso molto forti e presenti nelle mie coetanee...
I preconcetti non è necessario che li elenchi,fondamentalmente sono quelli più volte affrontati nel blog e che sono stati la base di partenza di questo bel progetto.
Non voglio comettere l'errore di dividere in maniera drastica un'età dall'altra,credo che il delta sia dato dalla presenza o meno della testa,o meglio dalla capacità di ragionamento e dalla relativa mancanza di esperienze nella giovane età,che inevitabilmente formano il nostro carattere e il modo di osservare chi ci circonda.
Trovo maggiore libertà,non tanto materiale,quindi possibilità di fare quanto volontà di fare...l'entusiasmo di un'età in cui tutto deve ancora venire...lo so ne sono consapevole,ma proprio questo è quello che non bisognerebbe mai perdere.
Facile a dirsi ma meno a farsi...lo so...ma mi piace evidenziare questo particolare...
Nel titolo ho scritto trentasenza...venticon...un po' per provocare...un po' per sottolineare come,sopratutto nelle fanciulle,il "con" sia tutto quel pacchetto di progetti e di realizzazioni potenziali,ancora non perse tra mille menate che confondono e distraggono.
Il trentasenza sta anche per senza entusiasmo,ovvero senza quell'entusiasmo perso per strada non sempre per colpa...
Insomma 20enne con la testa vale 30enne senza preconcetti e quindi un po' più libera, ma 20senza pari è a 30senza...credo che questa sia l'unica equazione possibile...

A voi l'ardua sentenza...

mercoledì 7 novembre 2007

Scusi, ha d'accedere? Ovvero: la dietrologia fa male agli incontri


Per l'angolo "cose trovate in rete" e "provocazioni" non posso non sottoporvi questa riflessione del mitico Sw4n:

Se ti rivolgerai con gentilezza a ragazze sconosciute per strada: il 75% crederà che ci vuoi provare, il 12% temerà un’aggressione a sfondo sessuale, il 5% un tentativo di scippo, un altro 5% che sei un testimone di Geova o affini e il 3% non so - non risponde.

In realtà volevo solamente chiedere da accendere. Ma in che mondo siamo?


Beh io aggiungerei che è solo colpa di noi maschietti...dobbiamo dirglielo prima che non siamo testimoni di geova! :-)

domenica 4 novembre 2007

Vagina ambulante

Sono appena tornato dal ponte del primo di novembre ,riposato e pronto ad affrontare quest'ultima parte della stagione,ho ricaricato il mio bagaglio di informazione sul nostro instabile mondo trentenne parlando con amici e parenti coetanei che non vedevo da un pezzo,nulla di nuovo sul fronte,solite problematiche,coppie insicure che si formano,coppie sicure che si rompono,incertezza nel costruire il proprio futuro e sogni irrealizzati...
Insomma nulla di nuovo fino alla lettura dei vostri preziosi commenti su uno dei nostri ultimi post...l'amica Marta non soltanto ci delizia con la sua presenza ma conia per noi un nuovo termine:"la vagina ambulante"...geniale...invito tutti a leggere il suo commento ( https://www.blogger.com/comment.g?blogID=8035590534465448138&postID=6078382158354521516 ).
Vi invito a farlo anche perchè,e qui mi rivolgo alle signorine o come dice Orchideablu alle venuisiane,Marta chiede una mano per capire,ma capire cosa?
La sua storia racchiude quello che in questi mesi di blog abbiamo affrontato più volte,storie che finiscono spegnendosi piano piano forse per evoluzione naturale e storielle che iniziano infilandosi in tutte quelle categorie che sono alla base di questo blog.
Marta ci aiuta a capire quello che può succedere nella testa di una donna,per di più trentenne nel momento in cui finisce una storia importante,l'incontro con un vecchio amico,la passione che si riaccende e la ricerca inconsciamente sfrenata di un nuovo amore o di una passione che la faccia sentire viva...
Ecco allora che le parole più usate nel suo commento sono sesso,passione,sentirsi donna ma anche incapacità di costruire solo su queste basi.
Allora si va alla ricerca di qualche altra avventura e si incappa in storie disastrose forse perchè come dice lei trova personaggi esteticamente adattabili al suo modo di essere ma non ad altro...poi si passa per lo stronzo,forse un po' avvoltoio capace di approfittare della situazione e poi ancora indietro dall'amico passionale come sulle montagne russe un sali e scendi di sensazioni antipatiche,inconsistenti,da vagina ambulante come dice Marta.
Il caro amico,forse il bravo ragazzo diventa l'unica via d'uscita,capace di farla sentire una regina e di sparire come da copione,ritrovandosi lei a cercarlo forse,passami il termine Marta,a elemosinare la sua presenza per l'incapacità di stare un attimo fermi e in solitudine d'amore,per far riposare il cuore e farlo essere magari meno miope nel guardarsi attorno.

Grazie Marta...bello spunto...