sabato 24 marzo 2007

Polemica trentenne?

...un antico proverbio giapponese recita:"quando c'è un problema non cercare il colpevole ma cerca la soluzione"...

Ho riletto con attenzione i post pubblicati e le relative risposte,sono passato da quelle divertenti e volutamente provocatorie a quelle più serie e positivamente critiche,ma seguendo quell'antico proverbio non vedo ancora una strada ben battuta che porti verso una soluzione del nostro "problema".
Siamo partiti mettendo al centro dei nostri discorsi il comportamento delle trentenni nei confronti del sesso opposto pari età e fino ad ora l'unica strada buona intrapresa è stata quella di giustificare il vostro e perchè no anche il nostro atteggiamento come reazione a esperienze legate al passato...
Certo le esperienze negative non aiutano,induriscono...ma è anche vero che la loro funzione dovrebbe essere formativa,educativa capace di vaccinarci verosimilmente da situazioni a noi scomode ma non per questo dovrebbero renderci terreno sterile davanti a nuove occasioni...
Molte volte ci siamo sentiti rispondere :"non voglio impegnarmi,ho sofferto troppo....adesso non è il momento sai avevo una storia che non mi faceva respirare...non riesco più ad amare come un tempo...ecc...." tutto questo non ha senso...o meglio lo ha limitatamente alla fine di una storia e all'inizio di un'altra...
Ogni storia è diversa dalle altre,ogni persona che si incontra può darci o toglierci qualcosa in più o in meno della persona incontrata precedentemente...Le nostre vite si incrociano che lo vogliamo o no,inevitabilmente stabiliamo dei rapporti gli uni con gli altri e tra questi contatti incrociamo anche quello che ci stimola...allore perchè non viverlo...
Dice Sue ellen commentando l'intervista pubblicata dal mio socio:" come dice una persona a me molto cara, si arriva alle storie già così pieni di vita... che alla fine è difficile comportarsi senza tener conto delle esperienze pregresse..."vero,ma questo non deve essere un limite,anzi può fare parte di quel confronto necessario affinchè ci si possa sovrapporre su più linee...
Quando si incontra una persona la diffidenza è normale,non è normale "vomitargli" addosso tutto quello che è stato il nostro passato sentimentale,quasi a dire io sono fatto così,ho sofferto tanto,sono una povera vittima.....difficilmente così facendo,messa da parte la diffidenza sana e naturale,ci si lascia trasportare dalla nuova avventura,amicizia o amore che sia...si spaventa inevitabilmente chi si trova davanti a noi.
Sempre citando Sue ellen:"sono le nostre esperienze passate che ci consentono di interpretare il mondo che ci circonda..." vero anche questo,ma non deve essere una scusa per rintanarsi,chiudersi in se stessi dietro una barriera imperscrutabile...
Conosco una persona a me molto vicina,che ha avuto una vita non proprio semplice,dai sentimenti alla vita strettamente personale, eppure non si è mai tirata indietro nella lotta per ricominciare...questo deve essere il principio...
Perchè un'invito a cena, a un cinema o a una semplice uscita deve sempre nascondere un secondo fine...?
Allo stesso modo mi chiedo perchè noi maschietti interpretiamo l'invito di voi femminuccie come un sicuro "giro in giostra" come dice una famosa massaggiatrice shiatsu amica mia!!
Forse dobbiamo cambiare in nostro "modus pensandi",dobbiamo riportare i rapporti sul piano della conoscenza...gli incidenti di percorso ci saranno sempre ma dovranno insegnarci a trovare la via,a guardare si criticamente quel che arriverà nel futuro ma sopratutto a non chiuderci a riccio davanti a nuove opportunità...
Ecco tutto o quasi...
Grazie per la cortese attenzione e a tutte/i auguro un buon proseguimento...

venerdì 23 marzo 2007

Donne sull'orlo di una crisi di nervi

Filmino vecchio ma fa morire dal ridere...grazie ad anonimo per la segnalazione!

mercoledì 21 marzo 2007

Le Interviste Senza #1

Carissimi Trentenni, inauguriamo la sezione "Interviste Senza" con un'intervista a Elena, 31 anni, Roma.

(TS) Ciao cara, benvenuta sulla nuova rubrica "le Interviste Senza" di TrentaSenza,
(E) Senza che?
(TS) Beh, senza....non c'è bisogno di spiegare tutto...può voler dire tante cose...senza realizzazione, senza fidanzato, senza figli, senza lavoro, senza ironia...insomma, essondo un blog un po' al vetriolo chiaramente ci piaceva l'idea della "sottrazione". Ma qui le interviste le facciamo noi, donna!
(E) Attento a come parli...maschilista di m***a!
(TS) Eh no, aspetta...maschilista no...sta cosa mi sta a cuore. Se proprio devo dire una cosa politically correct il blog l'abbiamo aperto anche per "dare una scossa"...Siamo troppo innamorati di voi per accontentarci di quello che vediamo in giro...
(E) Direi che sei proprio un para***o....vabbé la prendo per buona...comunque il vostro blog l'ho letto e devo dire che mi piace come scrivete. E che mi da fastidio ammetterlo ma molte categorie e molti episodi sono reali. Siete pure simpatici a volte...ma su una cosa vi sbagliate di grosso ed è fondamentale.
(TS) Siamo tutt'orecchi...
(E) Prendete una situazione reale, concreta, ma la considerate a torto come "causa" dei mali invece è la conseguenza!
(TS) Ehm...ricordati che siamo uomini, quindi oltre a 0 e 1 non capiamo....
(E) Mi spiego meglio va', solo per voi...le mie colleghe avranno già capito. Voi spiegate episodi che sono successi, create categorie simpatiche in cui metterci...e va bene. Ma gettate il sasso e nascondete la mano! Scrivete il vostro bel post così tutti i vostri colleghi sono pronti a sbrodolarvi di complimenti dicendo "è vero, bravi, è proprio così!" e noi donne a incazzarci o a ridacchiare...peccato che le cose non nascono per caso, e quasi mai, per non dire mai, ci rivelate COME si è arrivati ai fatti che raccontate. Una donna è volubile, spesso cambia idea, non è razionale....ma non si comporta PER CASO, non fa le cose tanto per fare...quindi cercate di andare un po' al di là della superficie.
(TS) Guarda che ci stiamo provando...è proprio per questo che la buttiamo là...perchè VOI ce lo spiegate. Sai non è che sia così semplice interpretare certi vostri cambi di direzione a seconda dell'umidità nell'atmosfera.
(E) Ah. Ah. Ah. Molto divertente...
(TS) Ti faccio un esempio
(E) Spara...
(TS) Che fai dopo?
(E) Non lo so, perchè?
(TS) Ti bevi qualcosa con me?
(E) Ma che ce stai a provà?
(TS) Eccola, vedi? Sei subito pronta ad arrivare alle conclusioni, ecco perchè non le scriviamo!
(E) Non so se mandarti affa****o subito o fra un po'...
(TS) Scherzi a parte. Noi certe volte si vorrebbe anche solo parlare, confrontarsi...Come dice una mia amica: "essere curiosi". Ma spesso questo interesse, che certe volte (e sottolineo CERTE VOLTE) è puramente disinteressato, viene scambiato per altro e siete voi a precluderci (e aggiungerei precludervi) nuove strade. Non solo. Io ho notato una certa tendenza a non lasciarsi andare per paure che sinceramente, non riesco a capire! Non trovi?
(E) Questo è vero, ma è altrettanto vero che tu non hai avuto a che fare con certi uomini...una delusione continua, a lungo termine. E poi fateci pure fare le sostenute! Questa cosa che per forza uno deve dare confidenza subito, chi l'ha scritto! Imparate anche a corteggiarci, ve lo siete dimenticato come si fa!!
(TS) Si effettivamente corteggiare un muro di gomma ce lo siamo dimenticati....
(E) Si vede che usate le tecniche sbagliate...
(TS) Sai che sei più acuta di quello che pensassi?
(E) Piantala, er mollica
(TS) Ok...però sei proprio fredda come il marmo...
(E) No, è che so essere seria quando serve
(TS) Ahahahahahahahahah scusa scusa scusa
(E).......
(TS) Ok, ultima domanda: perché sei single, ora?
(E) Perché non mi manca assolutamente un tipo di uomo che ti viene a prendere a casa per un anno, ti porta sul palmo della mano, ti vizia e ti coccola per poi, dopo un po', finire a casa con 4 disperati come lui a giocare alla playstation ed elemosinare un uscita con lui. Costanza...ci vuole costanza...
(TS) Grazie Elena, faremo tesoro dei tuoi consigli...
(E) Lo spero per voi...ciao!

martedì 13 marzo 2007

Erano giorni felici

Succede anche questo...
Una bella relazione,questa volta tutto o quasi regolare...una coppia serena...
Avete presente le canzoni di Baglioni dove ragazzi felici corrono verso il mare,qualcosa di simile...
Avete presente come finiscono quasi tutte le canzoni di Baglioni...tristi,estremamente tristi...andavamo via di schiena...recita una delle ultime...
Tutto bellissimo,condivisione di molte cose,lei era una di quelle ragazze "normali",un bellina,affascinante e sempre piena di entusiasmo...mi è sorto un dubbio e più di una volta mi sono chiesto dove fosse il trucco...
Non c'è trucco mi sono detto,è lei,insomma analizziamola fino in fondo...
carina e affascinante
intraprendente
vitale e sportiva
caspita anche simpatica....
insomma perfetta...
Allora basta farsi domande,vivitela mi sono detto questa volta...dai fondo alla tua di intraprendenza,mica potrà andare sempre male...vivi come sai vivere una relazione con tutto te stesso...e così si è fatto.
I giorni passavano tranquilli e sereni e davanti a noi si apriva un mondo fatto di obiettivi da raggiungere insieme...avete presente quelle situazioni in cui sai di avere al tuo fianco la donna della tua vita?(per voi signorine l'uomo)
Bè dimenticate tutto...
Un giorno,quello fatidico,esiste sempre un giorno fatidico chissà perchè poi,inizia la prima fase di silenzio...
Tu non capisci lei non ti spiega...
la conosci e quindi la lasci sbollire...
ti riavvicini dopo qualche giorno....
finalmente recuperato il dono della parola...lei ti dice:"hai occupato troppo la mia vita"...
????????????????????
più o meno la mia faccia a assunto quell'aspetto...a punto di domanda...
prima tenti di capire cosa avesse voluto dire...
poi le riproni la domanda...
la risposta cambia nell'aspetto ma non nel contenuto...
sei entrato troppo nella mia vita...
ti ho dato troppo di me stessa...sai io non sono fatta così...di solito sono più riservata...
sono spaventata da questo atteggiamento...devo capire...dammi tempo...
minuti
ore
giorni
settimane
mesi
ormai fa quasi un'anno...

che dite aspetto ancora???

venerdì 9 marzo 2007

Nessuno è normale...(da vicino)

La morale...ricordo un bellissimo fine settimana a Perugia di qualche anno fa...notte inoltrata e due chiacchere con il mio amico Dario affacciati alla finestra...si parlava di morale...
Mai capita,o meglio non ho mai compreso a chi e a cosa serva,in compenso ho conosciuto qualche trentenne che la usa in maniera magistrale tirandola fuori dal cilindro al momento giusto oppure nascondendola altrettando bene nelle situazioni sconvenienti...
Ecco allora che si incontrano delle giovani donne virtuose caste,indipendenti e capaci di una marea di chiacchiere...
Così ci si imbatte nella trentenne (fidanzata)che esce con te si lascia abbracciare,accarezzare,sfiorare...ti frequenta come se fossi il suo moroso-amico-amante ma assolutamente niente baci e quando finalmente si lascia andare solo baci senza lingua perchè così il tradimento non esiste....
Certo perchè tu fidanzata,esci con un altro con una certa frequenza,ti lagni,non vedi praticamente più il tuo moroso...ma non lo stai ufficialmente tradendo...perchè?Perchè ancora non ci siamo baciati o se è successo non è stato coinvolgente....
Poi succede che quel bacio ci scappa....le piace.si ripete...ma.....è solo un momento di debolezza,non che non le piaccia ma la morale è più forte e non le fa ammettere quello che in realtà vorrebbe....mah
Ma cos'altro abbiamo nel cilindro....vediamo un po'...
Qualche tempo fa la mia strada incrocia quella di una simpatica trentenne confusa...non ricordo se il mio socio le ha inserite nelle sue categorie...e se comunque l'ha fatto non ha inserito le trentenni confuse confuse..quelle che a malapena ricordano il loro nome...
Se fosse almeno la confusa e felice di Carmen Consoli non sarebbe male...il problema è che sono confuse e infelici e la loro infelicità diventa la tua croce nonchè la tua infelicità...
Tu non sai mai come comportarti...tutto quello che fai è esattamente il contrario di quello che lei vorrebbe...un esempio?
serata perfetta...
l'accompagno a casa...
le auguro buona notte...
.........................................
prendo la strada di casa...mi chiama un amico....cambio direzione...
prima di dormire ci sta un giro a casa sua,birra e due chiacchere...
tutto normale...
.........................................
il giorno dopo provo a stabilire un normale contatto con la fidanzata...
mi accorgo che notte tempo qualcuno ha costruito un muro di cemento armato tra me e lei...
provo a capire il motivo...faccio domande...chiedo...
ma nulla...nessuna risposta....
............................................
passano i giorni...
finalmente uno sprazzo di sole tra le nuvole nere...
il motivo del silenzio?
qualcuno,mi ha visto andare dal mio amico,lo ha riferito a lei....(per la serie facciamoci i c..ns)
lei non ha gradito perchè avrei dovuto mandarle un "messaggino" per comunicarle il mio cambio di programma...la sua notte forse sarebbe stata più tranquilla.....!!!

Meditate gente...meditate...

giovedì 8 marzo 2007

Teorema base sulla suddivisione delle trentenni - PARTE SECONDA

A seguito di ulteriori riflessioni e osservazioni e tenendo conto dei vostri preziosi suggerimenti, proseguiamo l'analisi delle tipologie di trentenni (potete leggere la prima parte qui: http://trentasenza.blogspot.com/2007/02/teorema-degli-enta.html).

LA FINTA EMANCIPATA ovvero
"VENGO A LETTO CON TE E POI TI ACCUSO DI PRENDERMI PER IL C**O"
-Caratteristiche: si contraddistingue per la grande spregiudicatezza e savoir-faire. La si può trovare nei locali di ritrovo tipici da trentenne aggressiva, tipo locali modaioli, happy hours urbani, boutique d'alto livello. Si veste da dominatrice e attacca bottone apparentemente senza nessuna difficoltà.
-Approccio: si fanno avanti loro. Se ti fai avanti tu ci metti poco a capire che quella sera ti andrà bene.
-Effetti: ci vai a letto, lei ci sa fare, sembra tutto perfetto. Lo vuoi tu, lo vuole lei, siamo tutti felici. Ma dopo la terza volta che lo fate, lei farà una scenata per le scale del palazzo dandoti del bastardo che l'ha presa in giro, perché lei voleva di più, tu sei il solito uomo senza palle ecc...ecc...Tu te ne vai con questa domanda assillante che ti gira in testa: "ma non eravamo in due?"

L'INTELLETTUALE REPRESSA ovvero
"SONO TROPPO INTELLIGENTE PERCHE'QUALCUNO MI MERITI"
-Caratteristiche: abbigliamento radical-chic-finto-vintage o passo-inosservata, intelligente senza dubbio ma vergognosamente politically correct, frequenta mostre, corsi, musei. E fin qui. Il suo unico problema è la considerazione fuori dal mondo di sé. Nessuno è al suo livello, gli uomini sono potenzialmente animali senza cervello incapaci di provare qualunque sentimento e qualunque pensiero al di là della vita bassa. Non tromba da mesi.
-Approccio: puoi farla innamorare rispolverando vecchie conoscenze di filosofia applicata, snocciolando qualche artista che hai visto ultimamente o disquisendo sugli effetti negativi dell'inquinamento sulla cultura di strada.
-Effetti: Per quanto tu ti sforzi di sembrare al suo livello, sarai sempre un gradino sotto. Lei continuerà a sentirsi incompresa e fondamentalmente repressa (vorrebbe ma non può) e tu te la tieni come tappabuchi per serate in cui ti senti particolarmente privo di stimoli intellettuali.

LA CROCEROSSINA ovvero
"LA MIA MISSIONE E' CAMBIARE QUEST'UOMO, ANCHE SE SOFFRO"
-Caratteristiche: apparentemente dolce, affettuosa, comprensiva. Ma sotto quest'immagine da brava ragazza della porta accanto innocua, nasconde un'anima da vedova nera. Tende a voler cambiare il proprio partner e ridurlo un burattino fino a quando si stufa di lui perché è cambiato. Nel frattempo si sfoga con le amiche per quanto sei incorreggibile e, a volte, insopportabile.
-Approccio: è fulminante. Ci si innamora subito di una così, perché siamo fondamentalmente attratti dal suo essere mamma. Agisce sulla nostra parte bambina e siamo sicuri che lei sarà la madre dei nostri figli.
-Effetti: amore, passione tenera, una storia. Ma col passare del tempo la vedova nera emerge fino a ucciderti. Piangerai come un bambino e ti ritroverai probabilmente senza amici, che non ti riconoscono più.

LA RECUPERANTE (SPESSO PROFUMIERA) ovvero
"HO PASSATO GLI ULTIMI ANNI RECLUSA, ORA DEVO RECUPERARE IL TEMPO PERSO...FORSE"
-Caratteristiche: viene da una storia conclusa, spesso in modo piatto e senza emozioni. D'improvviso si è svegliata e ha realizzato che ha passato anni con una cernia o un siciliano più geloso di Scarface. Come una furia cieca inizia a uscire ogni sera con qualunque gruppo mai frequentato prima, calpesatando qualunque suo gusto personale in nome del divertimento ad ogni costo. Si presenta nelle varianti: real bitch (la dà) o profumiera (fa finta). Le profumiere vivono sostanzialmente una contraddizione tra ciò che vorrebbero essere ma in realtà non sono.
-Approccio: sembra una botta sicura. La vedi dimenarsi come posseduta da una forza misteriosa in mezzo alla pista...ma con lo sguardo un po' triste. Sta facendo finta di divertirsi e tu lo sai. Ne approfitti.
-Effetti: se è la variante "real bitch" la serata si conclude felicemente a casa tua (a casa sua c'è il suo ex in lacrime). Se è la variante "profumiera"...annusi e stop.

mercoledì 7 marzo 2007

Barzelletta Trentenne

Per la serie: ridiamoci su, Massimiliano da Roma ci gira questa barzelletta che come spesso succede inquadra la situazione più di mille parole. :)

In un futuro molto prossimo, nella nostra società, per ovviare alla difficoltà della gente di trovare il proprio compagno/a ideale, ci saranno i negozi che venderanno patner uomini - per le donne - e donne per gli uomini.
Nell'edificio A si vendono uomini, in quello B le donne.
Questi negozi sono divisi in 6 piani. L'unica regola è che in ogni piano c'è una tipologia di persona, se si sceglie di salire, non si puo' tornare al piano inferiore.
Loredana e Gino, decidono di andare ad acquistare il proprio patner ideale.
Edificio A, Loredana sale al primo piano e trova;
"uomo in vendita", tipologia: uomo che fa bene l'amore.
Loredana ci pensa un'attimo e decide di salire al secondo piano perchè per lei questa è una tipologia di uomo troppo scontata.
Secondo piano, tipologia: uomo che fa bene all'amore ma non si innamora e Loredana: - e mbeh!? che me ne faccio di uno così?...sai quanti ne trovo così e pure "gratis"!!...Meglio salire...-
Terzo piano, tipologia: uomo che fa bene all'amore e s'innamora del proprio patner, pero' non è bello.
Pensiero di Loredana; " mah... a me piacerebbe aver di più dalla vita, vado a vedere che c'è al piano di sopra. -
Piano quarto, tipologia: uomo bello che fa bene all'amore ma non vuole aver famiglia e non ha molti soldi. Loredana ci pensa, riflette: "ma a me piacerebbe anche aver dei figli, magari un paio, ed anche una certa sicurezza economica...vado a veder che c'è in offerta al piano di sopra"
Quinto piano, tipologia: uomo che fa benenissimo all'amore, bello e con sani ideali, ben posizionato economicamente. Loredana tutta eccitata pensa: "ecco! adesso si ragiona!... Pero' a me piacerebbe una persona ancora migliore, voglio il massimo che c'è, voglio comprare un uomo che rispetti le mie esigenze, allora salgo!..."
Piano sesto, improvvisamente si accendono delle luci ad intermittenza, suona una sirena e da un megafano si sente una voce che dice: "cara signora Loredana, su questo piano non c'è nulla che possa soddisfare le sue esigenze sentimentali, quindi, visto che non si è accontentata delle precedenti offerte e non puo' più tornare indietro, ci dispiace, ma lei è costretta a rimaner da sola tutta la vita!!...Arrivederci e grazie per la visita"
Gino (un po' titubante) entra nell'Edificio B sale al primo piano e trova:
Donna carina che fa bene all'amore...ci pensa un'attimo però decide di salire al piano di sopra.
Piano secondo, tipologia: donna bella che fa bene all'amore e NON rompe le palle!!"
NESSUN ALTRO UOMO, COMPRESO GINO, è MAI SALITO AL PIANO TERZO!!!

martedì 6 marzo 2007

Silvestri è dei nostri!! :)

E poi non dite che questo blog non è influente...

La paranza - di Daniele Silvestri

Mi sono innamorato di una stronza
Ci vuole una pazienza
lo però ne son rimasto senza
Eri molto meglio pure una credenza
Un fritto di paranza..paranza...paranza
La paranza è una danza
Che ebbe origine sull'isola di Ponza
Dove senza concorrenza
Seppe imporsi a tutta la cittadinanza
È una danza
Ma si pensa
Rappresenti l'abbandono di una stronza
Dal calvario alla Partenza
Fino al grido conclusivo di esultanza
Uomini uomini c'è ancora una speranza
Prima che un gesto vi rovini l'esistenza
Prima che un giudice vi chiami per l'udienza
Vi suggerisco un cambio di residenza
E poi ci vuole solo un poco di pazienza
Quatche mese e gia nessuno nota più l'assenza
La panacea di tutti i mali è la distanza
.....
.....

venerdì 2 marzo 2007

Punti di vista #4: Peter Pan

Riceviamo e pubblichiamo un contributo di R., 32 anni, Milano

.....andiamo, puoi fare di meglio.....non fermarti alla superficie ma sforzati di leggere tra le righe.....Voi ragazzacci vi siete divertiti a mettere a nudo le nostre debolezze di trentenni moderne e, onore al merito, ci siete riusciti piuttosto bene. Voglio soltanto dirvi che se noi siamo confuse molto spesso voi lo siete tanto quanto noi. Dove c'è una trentenne in crisi col proprio moroso/compagno/marito che cerca consolazione di solito c'è un trentenne Peter Pan che adora crogiolarsi in situazioni ambigue (forse per paura di affrontare relazioni "adulte") salvo poi lamentarsi se la trentenne-in-crisi-confusa torna con quella gran palla del moroso/compagno/marito. (p.s.: oh, a, proposito vi siete dimenticati di menzionare un'altra categoria, quella delle trentenni-crocerossine, composta appunto da trentenni con l'infallibile talento di attirare i cosiddetti "casi umani"che, dopo la "cura", invariabilmente scelgono qualcun'altra). Dove c'è una trentenne ferita e chiusa stile riccio incazzato c'è un trentenne che, per gli stessi motivi, mostra degli aculei altrettanto lunghi e pericolosamente appuntiti. Condividiamo gli stessi luoghi comuni, e diciamo, non me ne vogliate, le stesse banalità. Pur tuttavia non tutte le trentenni sono ricci incazzati con le idee aggrovigliate o con un ego incendiario e non tutti i trentenni sono dei Peter Pan ciucciotto-muniti. Generalizzare, sia da una parte che dall'altra,è sempre, a mio parere, sterile ed inutile. Forse converrebbe cercare di prendersi un pò meno sul serio e rilassarsi un pò di più. O no??

Sai, gli sono affezionata...

eccoci qua...
buongiorno ragazze...qualche giorno fa parlando del nostro blog con il mio socio pensavo che tutto si sarebbe svolto su terreni morbidi e soleggiati e invece piano piano ci siamo addentrati in zone caratterizzate da temporali sparsi e a copiosi acquazzoni...
Detto tra di noi è quello che cercavamo perchè forse può essere l'inizio di un sano confronto tra due mondi apparentemente diversi ma per molti meccanismi simili...visto che personalmente sono convinto che sia proprio la mancanza di scambi il vero problema...
Una cosa che è risultata evidente nei primi giorni del blog è il continuo far riferimento a comportamenti simili tra i due sessi,è come se parlassimo due lingue differenti...e invece...stessa lingua...stesse scuse...
Allora voglio partire da una delle situazioni più paradossali...a parer mio...
Ovviamente parlerò da uomo...quindi non cerco critiche al nostro comportamento ma una strada da seguire in base a come voi ragionate...
Comportameto tipo da trentenne...

Incontro..
interessi comuni..
ci si frequenta...
lei ti dice che è fidanzata...
però....
è una storia in crisi...
non si vedono quasi più...
non fanno più niente insieme...
ti chiama di nascosto...rischia per te

ti fai delle domande...
lei è tutta per te...
sei il suo uomo...
la fai divertire...
è pazza di te....
si concede...non riesce a stare senza sentirti e vederti...
l'altro,quello legittimo non è più nulla,non lo temi,lei ha occhi solo per te...

si...lallero...
ti chiama...voce pacata...
è meglio se per un po' non ci vediamo..
devo capire...
non so..
sono confusa...
sai gli sono affezionata...insomma gli voglio bene...
nebbia...buio...notte completa...

Qualcuna di voi sa darmi qualche spiegazione logica...ho detto logica!

Grazie

Punti di vista #3: Linee parallele

Riceviamo e pubblichiamo il contributo di Andrea, 32 anni, Milano.

2000 a.c.
l'uomo cacciava e puzzava
la donna aspettava e curava i figli
2000 d.c
l'uomo pensa alla carriera, agli amici, al calcio, a ficcare ogni cosa che si muove
la donna pensa ai figli, al matrimonio, al velo bianco e la mamma che piange all'altare, al marito bello come il sole bravo padre e bravo a letto
4000 anni dopo... e ancora delle "leggerissime" differenze di interessi.

Certo esistono gli uomini a cui va bene un matrimonio e dei figli
certo esistono delle donne che pensano alla carriera, agli amici, a ficcare
peccato che nella maggior parte dei casi la donna "carriera" si combina con l'uomo
"cresciuto" e la donna "madre" si combina con l'uomo "peter pan"

però...
gli uomini cambiano
le donne cambiano
ed è anche nel modo in cui si cambia che ci sono delle sostanziali differenze

l'uomo cambia. una volta però! capisce che essere dei "peter pan" non porta a nulla, che
si invecchia e non si torna indietro, che i capelli, se ci sono ancora, tendono al grigio,
che, forse, avere una famiglia, dei figli, una certa stabilità forse è meglio della birra
con gli amici e del ficcare selvaggio

la donna cambia. spesso e volentieri! non cambia quanto il colore delle scarpe o dei
capelli, ma quando lo fa è un cambiamento sempre radicale. ti chiede per anni di comprare casa, di convivere, di sposarti, di avere un figlio, di dimagrire, di non passare il tempo a far nulla
e finalmente tu decidi di cambiare, sei pronto! compri casa, vai a convivere, fai un conto
in comune, pensi al matrimonio, pensi a dei figli, ti dimentichi della mamma che stira e
che cucina.

MA SEI IN RITARDO! perchè anche lei ha deciso di cambiare ed ora è lei che ha bisogno di uscire, di fare, godere, disfare...torna dai suoi, salta da liana a liana (piccolo eufemismo), guarda con orrore le sposate e i figli... vuole LIBERTA! come se si svegliasse oggi da un coma durato 30anni! come se si sentisse vecchia ed imprigionata da quello che ha desiderato per anni
come se... forse anche lei è un "peter pan" mancato

forse siamo tutti troppo egoisti
forse l'amore non ha più valore
forse l'incompatibilità ci porta sempre più lontani
forse siamo così uguali che non ce ne rendiamo conto
forse la donna si innamora sempre dei peter pan, dei "bastardi"... e non serve che l'uomo

sia chiaro ed onesto dall'inizio
forse l'uomo si innamora sempre della donna sbagliata... della rompicoglioni
forse l'uomo cambia sempre quando è troppo tardi
forse è l'incompatibilità ad unirci
forse il futuro sarà omosessuale
forse i nostri amici clyde e pavel hanno vissuto delle esperienze differenti uno

dall'altro ma condividono un cambiamento in comune
forse anche loro sono stati dei peter pan, degli stronzi
forse hanno trovato solo rompicoglioni
forse, anzi sicuramente, sto scrivendo una marea di cazzate

un trentaCON, felice!

giovedì 1 marzo 2007

Punti di vista #2: Un trentenne, secondo me

Riceviamo e pubblichiamo il contributo di R, 32 anni, Milano

Quelli (e sottolineo la I) che............tesoro, in questo momento sono confuso; .....tesoro, in questo momentoho il cuore indurito/spappolato/maciullato dalle troppo amare esperienze;.....tesoro, in questo momento c'ho i pensieri; .....tesoro, in questomomento c'ho le paturnie; .....tesoro, dovrò andare a coltivare il fondodell'oceano per i prossimi cinque anni; .....tesoro, dovrò andare a studiareun rarissimo esemplare di betulla nana nel Burkina Faso, il che mi impegnerà parecchio; .....tesoro, nel frattempo mi è pure morto il gatto il che mi hafatto sprofondare ancora di più nella mia già abissale crisi esistenziale;.....tesoro, dobbiamo impegnarci a salvare l'amicizia (ah, ah!);.....tesoro, andare a cacciarmi in situazioni allucinanti è diventato il mio"mood" (mood???); .....tesoro, stasera ho ragionato con il pisello, e nonavrei mai dovuto (sic) perché non so quello che provo per te (ma sicuramenteil pisello sì!)........

Punti di vista #1: Young love

Riceviamo e pubblichiamo il contributo di un ragazzaccio, Ivan, 35 anni, Roma.

Ho amato molto voi donne ultratrentenni.
Le vostre malinconie improvvise, i vostri personalissimi problemi.
Come non amare quei pomeriggi dai vostri genitori, a fare falsi complimenti a quei rompicoglioni dei vostri nipotini.
Come dimenticare quelle domeniche pomeriggio passate a passeggiare in luoghi del tutto insignificanti, con il cuore rivolto verso lo stadio olimpico e l’orecchio rivolto verso “Tutto il calcio minuto per minuto”.
Come non rimpiangere quelle vacanze d’Agosto, immbobili su una spiaggia talmente affollata da non poter camminare. Perché voi avete sempre e comunque bisogno di “mare”.
Ora tutto questo non c’è più.
Vi ho sostituite, per fortuna!
No…..non pensate male!
Non sono diventato Gay!
La mia ragazza è qui, accanto a me. D'altronde non se ne può andare via.
Ha troppo bisogno di me.
E’ carina, forse pure troppo per un tipaccio come me!
Non ha nemmeno un filo di cellulite ed ha ancora tanta gioia di vivere.
Amo molto la mia ragazza, sono felice ora. Lei non lo so.
Sicuramente ora ha 90 Bath in più!