martedì 30 ottobre 2007

Il ponte trentenne



Cari trentenni, il vostro blog preferito e il duo dinamico di trentenni sex-symbol Pavel&Clyde se ne vanno in ferie e vi augurano un ponte ricco di incontri e simpatiche uscite tra amiche/amici.
Giusto per non lasciarci così come due fidanzati che si "prendono del tempo per riflettere", manteniamo viva la discussione e diteci cosa combinerete in questa settimana:

a) Passerete il tempo in uno di quei villaggi vacanze/spa/terme per dimenticare l'autunno e conoscere donne/uomini disponibili ad intense attività "sociali"
b) Vi rompete le p***e in famiglia tra le lasagne di mammà e la zia che vi dice quanto siete dimagriti e sciupati
c) Lavorate da casa perchè da casa si lavora meglio
d) Parteciperete a uno di quei party di Halloween per ricordarvi che siete ancora gggiovani
e) Niente di tutto questo: rifletterete su quant'è bella la vita e quanto vi è cambiata in meglio da quando conoscete Trentasenza

Aspettiamo le vostre risposte!
:)

Un bacione, Clyde & Pavel

sabato 20 ottobre 2007

Chi è il bravo ragazzo?

Stavo archiviando la posta un po' più vecchia del blog e sfogliando e leggendo mi sono imbattuto in una mail della nostra amica Thirthy,lei allora all'inizio della carriera di blogger concludeva così la sua missiva...
13 maggio 2007
..."Concludendo, come facciamo noi giovani donne trentenni a cercare il "bravo ragazzo" che non ha bisogno di essere aiutato, perchè lui è cresciuto con jeeg robot d'acciaio, con l'immagine di uomo potente e ambizioso (quindi senza crisi esistenziali) , noi questo tipo di uomo non lo vediamo nemmeno e se lo vediamo diventa il nostro migliore amico. Ma non di più"...

Illuminazione...
Qualche giorno fa durante una delle mie tante conversazioni traggo spunto dalla solita storia e la sovrappongo alla frase di Thirthy...
Lei cerca il bravo ragazzo...lui è il bello navigato,un po' avventuroso,quello che sembra non aver bisogno di niente,un po' inarrivabile ma dolce al punto giusto,presente quando vuole e invisibile all'occorrenza,insomma capace di scatenare quell'irrefrenabile voglia di averlo...
Lei felice quando lui c'è,depressa quando scompare ma assolutamente incapace di liberarsene.
Il classico bello,quello che da piccolo ha mangiato cose buone e che lo hanno fatto crescere forte e sano...senza crisi esistenziali,potente e ambizioso...l'uomo che non è invisibile.
Tu invece sei il migliore amico della fanciulla che puntualmente ti racconterà tutte le sofferenze causate dal suo uomo bello e impossibile,che non ha bisogno di chiedere...tu che sei il ragazzo normale,cresciuto forse anche con jeeg robot d'acciaio ma tutto sommato in grado di arrangiarsi e pensare alla sua donna,tu che non la faresti soffrire,che le lasceresti i suoi spazi senza sparire per il solo gusto di farlo,perchè fa figo...
Allora ti fai delle domande e ti chiedi perchè sei tu a essere il migliore amico e non lui...rifletti anche pensando che se tu avessi una crisi esistenziale non la faresti pesare su di lei,mentre il bello e impossibile ha sempre la scusa pronta per sottrarsi al suo dovere di compagno a tutti gli effetti...
Le scuse sono le solite,la ragazza che lo ha fatto soffrire,un periodo di divertimento,il lavoro che lo impegna o forse un gomito che fa contatto...eppure nulla lei imperterrita continua a farsi trattare come un jojo giurando a se stessa e a te,che rimani comunuque il suo migliore amico,che l'incontro della sera successiva sarà l'ultima se non ci saranno sviluppi...così per settimane e mesi fino al periodo delle giustificazioni personali.
Non si trova il bravo ragazzo Thirthy,ma cosa vuol dire bravo ragazzo?
Bel ragazzo...
Lavoratore...
Disponibile...lavacucinastira...
Simpatico ma brutto...
Bello ma antipatico...
Qual'è il parametro usato da voi fanciulle?Conosco un sacco di bravi ragazzi ma molto spesso ai vostri occhi sono assolutamente invisibili.

Un abbraccio a Thirthy per lo spunto...

domenica 14 ottobre 2007

Trentasenza...capelli!

...come afferma il sociologo Giovanni Leuratti, pur non essendoci rilevanti indagini statistiche di supporto alla tesi che in generale “calvo è bello”, è evidente che i pelati famosi piacciono al pubblico. «Si tratta di stabilire - sottolinea Leuratti - se è la calvizie che li rende attraenti o, viceversa, se è la loro “famosità” a sponsorizzare il fascino della testa pelata. Ma, facendo solo un’ipotesi, la “zucca lucida” piace perché oggi assistiamo a un graduale ritorno all’essenzialità del vivere: la forma essenziale e liscia di un pallone da calcio, le vacanze essenziali (intelligenti), la ricerca dell’essenzialità dell’esistenza, l’essenzialità di alcuni prodotti televisivi che puntano a un approccio comunicativo primordiale (come approccerà Ascanio con Katia?). Forse la testa “a zero” rispecchia la voglia di vederci chiaro. O forse - conclude - è più opportuno limitarsi alla spiegazione del fascino del calvo con la classica teoria testosteronica, che tanto incoraggia la categoria...(tratto da Il Tirreno - articolo di Eleonora Cozzella).

Quante cose dietro a una testa pelata...
Qualche sera fa ero in un locale e degli strani riflessi mi infastidivano,mi sono guardato intorno e notai come le numerose "crape pelate" riflettessero le luci...
Scherzi a parte,una delle prerogative del giovane trentenne è la testa rasata,ormai quasi un segno identificativo dell'età,anche se le motivazione del taglio drastico sono le più disparate,eccesso di testosterone,moda,caduta anticipata nascosta poi da tutti i motivi precedenti...

L'eccesso di testosterone è stato ormai sdoganato,inutile illudersi cari miei,un testa pelata non nasconde un esubero di ormoni e questo ormai lo hanno capito anche le fanciulle...anche se molti pelati piacciono tanto alle fanciulle...

La moda potrebbe essere la causa e l'effetto delle calvizie anticipate...basta pensare a Bruce Willis,Gianluca Vialli,Serse Cosmi,Montalbano sono,Claudio Bisio ecc...per citarne solo alcuni.Chissà magari hanno influenzato le scelte tricologiche dei trentenni maschi.

La caduta anticipata,ahinoi,forse l'unica vera verità...
Ti svegli al mattino e all'improvviso milioni di poveri capelli suicidi ci abbandonano...e noi terrorizzati cominciamo a pensare e a organizzarci su come nascondere questa terribile tragedia.Allora cominciamo ad affilare lame e rasoi pronti a eliminare anche gli ultimi sopravvissuti,cosìcche eliminando le prove potremo dimostrare a tutti il nostro esubero di testosterone e far vedere quanto siamo alla moda...
Comunque non temete 30enni ..."C'è chi ha aperto persino un club riservato a tutte le adoratrici del genere, perché a loro il pelato dà un senso di "forza, fiducia, intelligenza, di maturità ben stagionata e di ben ragionato senso dell'autostima: il pelato è sexy!" De gustibus...(tratto da news 2000 -libero.it)

Buona rasatura a tutti ...anche a me...


.

domenica 7 ottobre 2007

Navigo,chiacchero e rifletto...

Le pesanti giornate lavorative di questi giorni mi hanno in un certo senso costretto ad alcune serate casalinghe,così la mia continua ricerca di argomenti l'ho fatta direttamente nella rete,prendendo contatti con numerosi blog molto interesanti.
Ho stabilito nuovi contatti,ho letto numerosi post e gli ho sovrapposti alle lunghe chiaccherate dei giorni passati con amici ,clienti e conoscenti in genere.
Ovviamente il mio interesse principale sono stati gli argomenti inerenti il mondo trentenne per coerenza editoriale...trovando come sia un mondo veramente a se stante che inizia a 29 anni e termina inesorabilmente a 39...preciso...puntuale...
Succede che all'improvviso superata una certa età tutto quello che fino a quel momento era motivo di crisi,disagio ecc... si tramuta in un bello o brutto ricordo...
Certo si diventa 40enne,quindi maturo,responsabile quasi non più figlio degli anni 70/80,cambiano gli argomenti insomma succede quello che normalmente anni fa accadeva nel passaggio tra i 20 e i 30 anni, è come se tutto fosse slittato più in là.
In un certo senso è così,si finisce di studiare sempre più tardi,si inizia a lavorare sempre più tardi,si esce di casa per motivi più o meno validi più tardi,ci si sposa più tardi,la famglia diventa un concetto da procrastinare ecc...
Questo rimandare tra l'altro da l'impressione di voler evitare qualcosa,è l'eterno non essere pronti,il fare poi,dando idea che non siamo una generazione dinamica ma al contrario molto statica.
Abbiamo mille mezzi che ci danno la possibilità di accellerare i tempi per avere a disposizione spazio per noi ma paradossalmente più tendiamo ad accelerare e più ho l'impressione che rallentiamo la nostra vita,così quello spazio che in teoria ci rimane a disposizione non riusciamo a riempirlo completamente e quando lo facciamo lo riempiamo con le nostre paure,i nostri timori e le nostre debolezze.
Spesso quegli spazi sono riempiti dalla paura della solitudine.
Chiaccherando con alcuni coetanei ho colto sempre lo stesso problema,la paura di rimanere soli ,cosa che tra l'altro porta spesso a evitare la chiusura di relazioni ormai arrivate al capolinea solo per evitare la solitudine.
Altra cosa che accade per fronteggiare la paura della solitudine è la conoscenza a tutti i costi,il frequentare sempre e comunque anche contro le proprie abitudini,il relazionarsi è sacrosanto ma non deve essere una forzatura.Uscire dalla solita routine è giusto,aggiungere amici ad amici,lasciare momentaneamente le frequentazioni abituali per allargare il giro di conoscenze è sano e spesso ci da la sensazione di respirare aria nuova,ma non bisogna farlo solo perchè magari in quel momento ci sentiamo soli...il risultato evidente è che in breve lasceremo anche il nuovo giro che ci aveva dato l'illusione di non essere soli.
Ogni tanto penso sia sano riprendere il contatto con se stessi,trovare il "coraggio" di passare qualche serata con se stessi senza pensare che il mondo si è dimenticato di noi...tanto sappiamo che non è così,ma chissà perchè ogni tanto ci piace pensarlo.

giovedì 4 ottobre 2007

Con il T-Max

Mi sembrava d'obbligo, dato il target trentenne, riportare anche qui il meme cominciato sul mio blog. Giochino semplice semplice: completate il post con i vostri "potrei"...:)

Col T-Max me ne fotterei, della fila.
Col T-Max ti taglierei la strada, sfigato con la Punto.
Col T-Max sarei sempre avanti, davanti a tutti.
Col T-Max mi sentiresti arrivare, e, fidati, ti scanseresti.
Col T-Max potrei guardarti male, sotto al casco momo.
Col T-Max guiderei con una mano, sdraiato, coi i piedi mezzi fuori. E invidieresti le mie Pirelli.
Col T-Max sarei un vincente, in strada come nella vita.
Col T-Max non avrei mai bisogno di coprirmi, sarebbe sempre estate.
Col T-Max ce l’avrei sempre duro, represse modaiole con la Smart.
Col T-Max parlerei col mio socio al cell, organizzerei le feste. Quelle fighe, a cui tu non verresti.
Col T-Max sarei più bello.
Col T-Max non sarei mai in pericolo. Sarei io, il pericolo.
Col T-Max queste luci al rosse e blu sarebbero solo l’effetto di una striscia con gli amici.
Col T-Max questi uomini con le giubbe rosse li avrei già sorpassati, col dito medio alzato.
E questo cemento sulla mia faccia sarebbe un comodo sedile imbottito

lunedì 1 ottobre 2007

paradossi trentenni...

Discorso rubato in metropolitana a Milano.
Due amiche chiaccherano di fianco a me...mi incuriosisco perchè il discorso prende una piega interessante...

La prima:" sai quest'estate ho conosciuto un tipo pazzesco,tutto sesso sfrenato,una bomba..."
La seconda:" grande,chissà come ti sarai divertita?"
La prima:" un sacco,poi oltre il sesso sfrenato è nato anche del tenero...tutto perfetto..."
La seconda:"non ti lamenterai certo? cosa puoi volere di più?"
La prima:"siamo tornati a Milano,ho provato a frequentarlo,lo chiamavo e lui all'improvviso è sparito.
L'ho cercato e quando finalmente sono riuscita a parlargli sai cosa mi ha detto?Vuoi proprio sapere cosa mi ha detto?"
La seconda:" dai non tenermi sulle spine..."
La prima:"mi ha detto...ma secondo te a 34 anni io mi metto con una di 38...che se va bene tra qualche mese mi chiede un figlio????"
La seconda:"??????????????????????"
La prima:"secondo te devo spaccargli la macchina?"


Vogliamo darle un consiglio per cortesia...

Grazie