venerdì 9 marzo 2007

Nessuno è normale...(da vicino)

La morale...ricordo un bellissimo fine settimana a Perugia di qualche anno fa...notte inoltrata e due chiacchere con il mio amico Dario affacciati alla finestra...si parlava di morale...
Mai capita,o meglio non ho mai compreso a chi e a cosa serva,in compenso ho conosciuto qualche trentenne che la usa in maniera magistrale tirandola fuori dal cilindro al momento giusto oppure nascondendola altrettando bene nelle situazioni sconvenienti...
Ecco allora che si incontrano delle giovani donne virtuose caste,indipendenti e capaci di una marea di chiacchiere...
Così ci si imbatte nella trentenne (fidanzata)che esce con te si lascia abbracciare,accarezzare,sfiorare...ti frequenta come se fossi il suo moroso-amico-amante ma assolutamente niente baci e quando finalmente si lascia andare solo baci senza lingua perchè così il tradimento non esiste....
Certo perchè tu fidanzata,esci con un altro con una certa frequenza,ti lagni,non vedi praticamente più il tuo moroso...ma non lo stai ufficialmente tradendo...perchè?Perchè ancora non ci siamo baciati o se è successo non è stato coinvolgente....
Poi succede che quel bacio ci scappa....le piace.si ripete...ma.....è solo un momento di debolezza,non che non le piaccia ma la morale è più forte e non le fa ammettere quello che in realtà vorrebbe....mah
Ma cos'altro abbiamo nel cilindro....vediamo un po'...
Qualche tempo fa la mia strada incrocia quella di una simpatica trentenne confusa...non ricordo se il mio socio le ha inserite nelle sue categorie...e se comunque l'ha fatto non ha inserito le trentenni confuse confuse..quelle che a malapena ricordano il loro nome...
Se fosse almeno la confusa e felice di Carmen Consoli non sarebbe male...il problema è che sono confuse e infelici e la loro infelicità diventa la tua croce nonchè la tua infelicità...
Tu non sai mai come comportarti...tutto quello che fai è esattamente il contrario di quello che lei vorrebbe...un esempio?
serata perfetta...
l'accompagno a casa...
le auguro buona notte...
.........................................
prendo la strada di casa...mi chiama un amico....cambio direzione...
prima di dormire ci sta un giro a casa sua,birra e due chiacchere...
tutto normale...
.........................................
il giorno dopo provo a stabilire un normale contatto con la fidanzata...
mi accorgo che notte tempo qualcuno ha costruito un muro di cemento armato tra me e lei...
provo a capire il motivo...faccio domande...chiedo...
ma nulla...nessuna risposta....
............................................
passano i giorni...
finalmente uno sprazzo di sole tra le nuvole nere...
il motivo del silenzio?
qualcuno,mi ha visto andare dal mio amico,lo ha riferito a lei....(per la serie facciamoci i c..ns)
lei non ha gradito perchè avrei dovuto mandarle un "messaggino" per comunicarle il mio cambio di programma...la sua notte forse sarebbe stata più tranquilla.....!!!

Meditate gente...meditate...

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Dobbiamo imparare a fregarcene delle persone che non ci meritano, troppo comodo pretendere delle cose dagli altri quando non si è nemmeno capaci di gestirsi le proprie. Ribadisco il concetto. Ogni tanto bisogna fare gli stronzi perchè ad essere carini, gentili e simpatici lo si prende sempre in quel posto. Parlo per esperienza personale. Fidiamoci prima di noi stessi, gli altri sono sempre troppo bravi a fingere. Besos

esterella ha detto...

clyde, sembra che tu abbia incontrato solo psicopatiche...

clyde ha detto...

ehm...ester...questa non l'ho scritta io, ma pavel, il mio socio! Però il caso è interessante, non puoi liquidarlo con "psicopatica"...sarebbe pieno il mondo allora di psicopatiche...o è così? :))

Anonimo ha detto...

clyde E' uno psicopatico... :-D
e poi lui ha incontrato solo persone che lo accusavano di essere "un uomo bruttE"

per pavel che dire... prima o poi i imbrocchi con una normodotata, e non parlo di tette, ma di cervello

Anonimo ha detto...

Sai qual'è il problema, Afatto? E' che le normodotate più di quel tanto non interessano (benchè siano sempre in qualche modo vagheggiate dai nostri poveri ometti che beccano sempre quelle complicate....) perchè mancano appunto di difficoltà, reali o immaginarie (il più delle volte sono immaginarie), e pertanto non sono abbastanza, ehm, "stuzzicanti".....:-))))))

clyde ha detto...

SBAGLIATO, cara (perchè sei donna, sicuro :) ...le "normodotate" se le definiamo come persone sane di mente che apprezzano anche le cose normali e belle della vita non è vero che non interessano...non confondiamo però normalità con banalità e piattezza...il fatto è che, sicuramente non "solo" per colpa delle trentenni (non siamo così stupidi a pensarlo) ma anche di dove e come si vive, di donne "semplicemente-interessanti" ce n'è sempre meno...robadisco i 2 termini..."semplicemente" "interessanti"

pavel ha detto...

...pavel dixit...
ester non si incontrano solo psicopatiche ma spesso capita di incontrarle...
Per quanto riguarda la nostra anonima invece vorrei confermare qul che il mio socio ha già sottolineato.La persona normale sarebbe un gran successo,ma sembra ormai una razza in via di estinzione...ovvio normale vuol dire dotata di un suo senso critico,di voglia di confrontarsi,di stare in mezzo alla gente e non un ripieno di menate e niente più...normale insomma che altra definizione si potrebbe dare.L'importante è che normalità non si sposi con monotonia e disinteresse totale di ciò che la circonda.Di difficoltà reali o immaginarie (sono con te quando dici che spesso sono immaginarie)non so che farmene...e men che meno mi stuzzicano...

esterella ha detto...

beh Pavel, spero che tu abbia "arricchito" un pochino la storia per renderla più appetibile ai tuoi lettori ;)Solo un dubbio: ma se le rodeva tanto perché non chiederti semplicemente cosa avevi fatto dopo averla accompagnata a casa?

scusa Clyde per aver dato per scontato che la storia l'avessi postata tu e comunque, nonostante riconosca che il caso è interessante, continuo a pensare che l'argomento possa essere ascritto alla categoria "psicopatologia della vita quotidiana".

Anonimo ha detto...

Le persone normali ed accattivanti ci sono eccome, uomini e donne, il problema è che spesso si va in giro con le cotolette sugli occhi (a Roma mi pare si dica "fettina", nevvero Clyde?) ma con un lanternino in mano che ci fa individuare a colpo secco i casi clinici, le trentenni confuse e infelici e rompicoglioni e gli uomini-ectoplasma che inseguiamo per mesi se non per anni senza riuscire ad afferrarli mai.....qui bisognerebbe tirare in ballo Freud e compagnia, ma non stasera, sono stanca e c'ho il raffreddore, quindi mi limito a darvi la buonanotte.
L'anonima di prima

Anonimo ha detto...

...pavel dixit...
ester nessun arricchimento,anzi qualcosa l'ho tolta per non rendere la storia troppo patetica...ne ho delle migliori,ti terrò informata...:))

anonima....
parliamone...freud la sera è pesante,ti capisco...tu hai il raffrddore e io un terribile mal di testa...ti aspetto prossimamente...
buona giornata

Anonimo ha detto...

Eccomi a te, caro Pavel!
Senza scomodare Freud, pare sia un dato di fatto che le persone "sbagliate" (sbagliate per noi, naturalmente) non vengano incontrate per caso, ma vengano proprio scelte, seppur inconsciamente. Perchè? Per vari motivi: paura di affrontare una relazione vera, immaturità, insicurezza o scarsa coscienza del proprio valore (pensando di non valere molto vado ad incappare in persone che, obiettivamente, non valgono molto, e che mi tirano scema/o).
E' capitato a tutti noi almeno una volta nella vita, ma molti perseverano (io, ahimé, sono tra questi, o meglio, lo ero) ed è qui che dovrebbe scattare una riflessione sul perchè alle volte non si riesca ad uscire da certi malsani e tossici circoli viziosi (vizio, viziosi, ma che belle paroline......) che puntualmente si ripresentano ma a cui noi non sappiamo dire di no......
Al di là di tutto, Pavel, ho notato che mentre gli interventi del tuo compare hanno un tono più scanzonato, i tuoi sono più cinici e più, come posso dire, "sofferenti". Ho visto giusto? Hai ancora qualche "pendenza" irrisolta?
Sempre la stessa anonima

pavel ha detto...

...PAVEL DIXIT...
Cara anonima,la tua analisi e precisa,quasi perfetta di chi si vede che è passata per certi meccanismi contorti.da quel che dici e da come mi parli sembra che mi conosci anche fin troppo bene.Sono cinico mentre ne parlo?forse...
Forse perchè vivo le mie passioni fino in fondo,in pieno,con tutto me stesso...
se sono ancora invischiato in qualche storia malata?
Bè queste sono informazioni private e strettamente riservate...
Ti aspetto prossimamente...
Buona serata anonima...

clyde ha detto...

Eh si, cara Anonimo, il mio socio è quello dei due che ha seri problemi...io ci rido su, lui passa serate e serate dallo psicologo...terribile, terribile. :))

Anonimo ha detto...

Ahi, sono stata troppo impicciona, è il caso che levi le tende e cambi aria......
Ciao ragazzacci, buona serata anche a voi, e tenete sempre presente che noi donne sappiamo ridere di noi stesse molto bene (secondo il nostro caro amico Freud l'autoironia è l'arma delle persone intelligenti)....il vostro decalogo me lo tengo stretto e lo leggo tutte le volte che mi devo ricordare qual'è il tipo di donna che NON devo assolutamente diventare.
Anonima forever

pavel ha detto...

...pavel dixit...
è stato un piacere,torna a trovarci...non sei stata impicciona,non vorrei semplicemente trasformare un blog di discussione generale in un blog personale...:-))
a presto

Anonimo ha detto...

Eh, ma, Pavel, contrariamente a quelli del tuo compare i tuoi interventi sono (quasi) tutti relativi a tue storie andate a male....più personale di così....vabbè che devi riportare degli esempi di vita vissuta, però, inzomma....a questo punto il consiglio lo "giro" anche a te, okkio a non trasformare il vostro bel blog nel tuo personale muro del pianto:-))))
SameOldAnonima

Anonimo ha detto...

...pavel dixit...
anonima...leggi il commento che ho postato a cibi nell'ultimo post...
non voglio trasformare il blog in qualcosa di personale...
è un misto,storie vissute e raccontate da amici...non è il muro del pianto...non so se mi conosci,se così fosse sapresti che non ne ho bisogno...!!!
Per parlare delle trentenni si parte ovviamente dalle nostre esperienze,sono quelle di cui sappiamo di più...
Se fosse un blog di piante parlerei dei miei giardini...
come dire...
anonima anonima...
dal buio alla luce del sole...
a presto